CarTakeBack, la più vasta rete per il riciclaggio delle auto rottamate del Regno Unito, ed Ecobat Solutions, azienda all’avanguardia nel settore del riciclaggio delle batterie per i veicoli elettrici, hanno annunciato una partnership ufficiale che le vedrà collaborare per rispondere alla sempre crescente esigenza di un riciclaggio sostenibile dei veicoli elettrici.

Ecobat Solutions ha aperto il suo Centro di Diagnosi e Smontaggio dei Veicoli Elettrici per il Regno Unito a Darlaston, West Midlands, nel gennaio 2021. Da allora ha trattato oltre 3000 batterie per veicoli elettrici, utilizzando le apparecchiature diagnostiche standard dei produttori per esaminare tali dispositivi e riconvertirli oppure riciclarli. CarTakeBack garantisce una rottamazione sicura ed efficace dei veicoli, con meno del 5% dell’intero veicolo conferito in discarica. Rottamatori perfettamente addestrati e competenti garantiscono che i componenti siano rimossi e riciclati laddove possibile e che le batterie stesse vengano rimosse ed imballate in condizioni di sicurezza per essere poi inviate a Ecobat Solutions.

“Ecobat è leader mondiale nel riciclaggio delle batterie ed il maggior produttore mondiale di piombo proveniente da un riciclaggio al 99% delle batterie tradizionali. Il nostro obiettivo è assicurare la medesima sostenibilità e circolarità allo scopo di incoraggiare l’adozione dei veicoli elettrici e di offrire un servizio completo, dalla raccolta alla riconversione ed al riciclaggio finale”, afferma Tom Seward, Direttore della divisione Key Accounts per l’UE di Ecobat Solutions.

Qualora il veicolo vada rottamato, CarTakeBack garantirà che ciò avvenga in conformità con le disposizioni in materia di gestione della Fine Vita dei Veicoli e che il mezzo risulti interamente libero da materiali inquinanti, con il 95% del medesimo in termini ponderali riutilizzato, riciclato o recuperato. Qualora l’auto sia un veicolo elettrico o ibrido, Ecobat Solutions prende in carico il pacco batterie e provvede al suo trasporto in sicurezza per analizzarlo. Se il pacco risulta in grado di continuare a funzionare, può essere riconvertito e riutilizzato ad esempio in un sistema domestico di stoccaggio di energia, secondo la volontà espressa dal produttore originario. Qualora il pacco batterie abbia invece raggiunto la conclusione della propria vita utile, può essere avviato al riciclaggio di primo livello ed i metalli preziosi che vi erano contenuti possono venir reintrodotti nella filiera produttiva per ottenere nuove batterie.

La diffusione dei veicoli elettrici (EV) si è incrementata sempre di più negli ultimi anni, con le imprevedibili fluttuazioni del prezzo dei carburanti ed i mutamenti delle pratiche lavorative che hanno accelerato la loro adozione – fra le nuove auto immatricolate, una su cinque è ormai interamente elettrica e circa la metà utilizza qualche forma di assistenza per le batterie. I consumatori, tuttavia, continuano ad essere preoccupati del fatto che la produzione di una nuova batteria richieda risorse e l’impiego di metalli rari, ed i dubbi sulla sostenibilità di questa nuova tecnologia possono rallentarne l’adozione. In generale, la questione del recupero e del reimpiego delle preziose risorse utilizzate nella produzione dei veicoli elettrici non è stata ancora seriamente affrontata dagli operatori del settore del fine vita dei prodotti, ma facendo leva sulla grande esperienza già accumulata nella gestione di tali problemi, CarTakeBack ed Ecobat Solutions stanno da anni pianificando insieme il futuro della mobilità elettrica.

Informazioni su Ecobat

Ecobat è l’azienda leader mondiale nel riciclo delle batterie. Nel 2021 Ecobat ha effettuato il riciclo totale di 70 milioni di batterie al piombo per auto. Abbiamo una vasta rete al servizio delle industrie di tutto il mondo. 

Il nostro stabilimento di Darlaston, nel Regno Unito, è costantemente in fase di sviluppo e, nel 2022, effettuerà operazioni di riciclo di primo livello su un massimo di 500 t di materiale. Entro la fine del 2023 la capacità dell’impianto supererà le 10.000 t all’anno, mentre entro il 2024 essa raggiungerà le 20.000 t all’anno.

Anche i nostri stabilimenti di Hettstedt, in Germania, e di Bazoches, in Francia, stanno sviluppando propri impianti per il riciclo di primo livello. In Germania si raggiungeranno le 20.000 t/anno nel 2023 e, entro il 2024, gli stabilimenti avranno una capacità complessiva di oltre 30.000 t/anno.

 

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